CENTRO COSCIENZA Bolzano

Viale Europa, 53/E

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Ambientazione

Percorsi educativi 2017/2018

"Incontro con l’Albero"

11 novembre 2017

Diritti e doveri dei soci

Art. 8. Tutti i soci hanno il diritto di essere informati e partecipare alle attività e iniziative dell’Associazione, di consultarne liberamente gli atti e i registri, di prendere parte con diritto di voto alle assemblee e alle elezioni, di essere eletti alle cariche sociali e di svolgere il lavoro comunemente concordato, nonché esercitare i controlli stabiliti dalle leggi e dal presente statuto. 

Un gruppo di almeno tre soci può proporre al Consiglio Direttivo, che le valuterà secondo le previsioni dell’art. 18, attività rientranti negli scopi dell’Associazione. 

Un gruppo di almeno il 10% del totale dei soci può proporre all’Assemblea modifiche dello Statuto, lo scioglimento dell’Associazione e le modalità di devoluzione del patrimonio sociale.

Le prestazioni dei soci sono prevalentemente gratuite, salvo eventuali rimborsi delle spese effettivamente sostenute, autorizzate e documentate.

L’Associazione può, in caso di particolari necessità, assumere lavoratori dipendenti, erogare borse di studio o avvalersi di prestazioni di lavoro autonomo, anche ricorrendo a propri soci.

Il socio potrà esercitare i diritti previsti dal presente Statuto a condizione di essere in regola col pagamento della quota associativa.

 

Art. 9. La qualità di socio si perde: per morosità, su dimissioni scritte, per esclusione.

Il socio dimissionario è tenuto al pagamento della quota associativa eventualmente non ancora assolta.

La perdita della qualità di socio è deliberata dal Consiglio Direttivo.

L’esclusione può essere deliberata solo nei confronti dei soci che hanno tenuto comportamenti in violazione della disciplina derivante dallo Statuto e/o dal Regolamento interno.

Contro il provvedimento di esclusione deliberato dal Consiglio Direttivo il socio ha 30 giorni di tempo per fare ricorso all’Assemblea dei soci, che deve deliberare nel corso della prima riunione.

La perdita della qualità di socio non dà alcun diritto sui beni costituenti il fondo comune dell’Associazione, neppure limitatamente alle eventuali liberalità apportate.