CENTRO COSCIENZA Bolzano

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Percorsi educativi 2017/2018

"Incontro con l’Albero"

11 novembre 2017

La fiaba entra nelle persone e fa ricordare

Articolo pubblicato su "Alten Betreuung - Forum der Altenarbeit in Suedtirol" N.2/2015

Pina, Agata, Lamberto Giulia, Orlanda, Luigi...

Questi alcuni nomi dei residenti della Casa di Riposo Don Bosco, che settimanalmente da alcuni anni ascoltano i racconti scelti con attenzione e proposti da un gruppo di soci di Centro Coscienza.

Micaela Bicciato, presidente della sede di Bolzano così ci racconta di questa associazione:

Da più di 70 anni Centro Coscienza sceglie la cultura come via di formazione del pensiero e della persona. 

Attraverso corsi di arte, filosofia, letteratura, ricerca sociale, spirituale, educativa, attraverso la cura degli altri e dell'ambiente.

Perché l’incontro con la cultura non resti un'esperienza meramente intellettuale, ma diventi principio di una misura interiore e critica.

Perché uno scambio umano, un'emozione intensa non restino una vibrazione ma si trasformino in scelte esistenziali.

A Centro Coscienza si lavora in gruppi. 

A contatto diretto con opere e testi. Per interrogarli e lasciarli parlare. 

Per ri-orientarsi e ritrovare un pensiero creatore di realtà. Idee e contenuti diventano allora vita. 

Pensieri e sentimenti diventano esperienze, gesti, servizio.

Centro Coscienza è uno spazio sociale che vive grazie a una rete di relazioni che lo sostiene. Grazie alla volontà morale, professionale ed economica di chi vuole averlo a cuore e prendersene cura.

La dedizione agli spazi, l'organizzazione e lo studio dei contenuti, tutto il lavoro che fa vivere lo spazio sociale offre ruoli e compiti a chiunque ne abbia desiderio.

Per guardare oltre noi stessi.


La SEDE dell'associazione è a Milano, in corso di Porta Nuova 16.

Tutte le iniziative sono autofinanziate mediante le quote associative e di frequenza ai corsi, e il sostegno diretto di soci e amici.

Centro Coscienza oggi conta più di quattrocento soci e circa settecento frequentatori nella sede di Milano. Le altre sedi in Italia, denominate Sezioni, sono Bolzano, Venezia, Bergamo, Roma, Napoli.

Dopo TULLIO CASTELLANI ed i successivi presidenti LINDA CALZA e LUISA USELLINI, dal 1990 l'attuale presidente è GIAN CARLO CALZA, professore emerito di Storia dell'Arte dell'Asia.   

La FONDAZIONE TULLIO CASTELLANI è stata costituita nel 1995. Si dedica all'approfondimento del pensiero e dell'opera del fondatore di Centro Coscienza e dei suoi più stretti collaboratori. Ne promuove la diffusione attraverso attività editoriali, con il marchio EDIZIONI DI MAIEUTICA, e l'organizzazione di conferenze e convegni.

Le ricerche e le sperimentazioni svolte negli anni a Centro Coscienza hanno portato alla costituzione di associazioni autonome di attività educative: NUOVA EDUCAZIONE a Milano nel 1976 e GIOIOSA a Bergamo nel 1993.

Alcuni gruppi di Centro Coscienza sono impegnati in attività di volontariato: nel carcere di Bollate, all'interno del progetto educativo della casa circondariale; all'Alzheimer Café a Milano e nella RSA Cardinal Colombo di Morosolo nel rapporto con gli anziani; alla cooperativa Arcobaleno per l'insegnamento dell'italiano a immigrati stranieri; in Ai-chèr per la riqualificazione della zona 3 di Milano con il coinvolgimento degli studenti delle scuole superiori.

Analoghe iniziative sono attualmente in essere a BOLZANO  attraverso l’organizzazione di conferenze e convegni, la promozione di dialogo e rapporto con altre associazioni che perseguono fini analoghi, attività educative con genitori e bambini, collaborazioni con Case di Riposo della città.  Attualmente è in atto una feconda relazione con la Casa di Riposo "Don Bosco", dove alcuni soci hanno promosso un'attività di lettura a dialogo con gli anziani residenti della struttura.

Aggiungo che quello che da qualche anno si svolge nella Casa di Riposo Don Bosco  non è solo un progetto innovativo sia per la scelta di testi, che per la conduzione,  ma soprattutto ri-innovativo, per il fatto che permette un reale cambiamento nello stato emotivo e di benessere del residente.

Il testo che viene letto e interpretato con stile da Silvana attualmente è: 

Gli angeli sui tetti di Luisa Usellini, che è stata presidente del Centro.

Gli angeli sono un'immagine ed un archetipo che riesce a stimolare in profondità, che può far volare in alto, e nello stesso tempo un'immagine che può essere calata nella realtà della vita quotidiana.

Con metodo e sensibilità le volontarie e i volontari riescono a far affiorare nei residenti ricordi a cui si legano emozioni che, legittimate, permettono a ognuno di sentirsi riconosciuto e più vivo.

Con metodo, individuando le letture appropriate, con sottolineature emotive significative utili a proporre domande e aprire un dialogo con i residenti ed anche avvicinandosi a tutti proponendo le letture direttamente al piano della struttura dove risiedono.

E sensibilità, attivandosi con ascolto profondo per individuare i bisogni comunicativi anche delle persone affette da demenza che a volte percependo l'energia positiva intervengono, con parole non sempre leggibili, ma assolutamente sincere, che trovano in quell'ambito un luogo di cura.

Le parole di una delle volontarie sottolineano perfettamente questi aspetti:

"Varcare la soglia della struttura è come entrare nel mistero umano.

Per noi questo è un lavoro bello ed entusiasmante perché avviene uno scambio di emozioni e sentimenti inaspettati ed è reciprocamente educativo".

Infatti sorprende come a volte anche residenti riservati e solitari  facciano incursioni verbali all'interno di quel cerchio armonico che si crea di volta in volta, all'inizio con fatica a piccoli passi e successivamente con sempre maggior coinvolgimento.

Il signor Luigi ex insegnante  piuttosto taciturno e riservato una volta è intervenuto proprio recitando la frase scelta come titolo.

E sono proprio queste intuizioni spontanee che a volte, colte nella loro profondità dalle volontarie e dai volontari alimentano gli incontri e creano un percorso originale e unico, proprio come ogni persona.


Quindi se il martedì mattina passate per la Casa di Riposo Don Bosco,

chiedete a che piano è la lettura proposta da Centro Coscienza e venite ad ascoltare anche voi, resterete sorpresi.


Rocco Sartori - Servizio Animazione Casa di Riposo Don Bosco di Bolzano

Articolo pubblicato su "Alten Betreuung - Forum der Altenarbeit in Suedtirol" N.2/2015